BRINDISI – Conferenza stampa delle opposizioni di destra al Comune di Brindisi, oggi pomeriggio, convocata a seguito del comunicato diramato dalla Cgil nel quale si tacciavano di “razzismo e xenofobia” coloro i quali avevano richiesto l’intervento della Asl nel dormitorio di via Provinciale per San Vito. Richiesta cui aveva fatto seguito un sopralluogo nella struttura che aveva evidenziato una serie di criticità oggettive di carattere igienico – sanitario.
La conferenza è stata tenuta da Massimiliano Oggiano (Fratelli d’Italia), Ercole Saponaro (Lega) e Luciano Loiacono (Idea per Brindisi), ma condivisa anche da Forza Italia e Brindisi Popolare, assenti solo per impegni precedentemente assunti.
Gli esponenti della opposizione, in sintesi, non ci stanno ad essere definiti razzisti per “il sol fatto di aver messo in luce problematiche che avrebbero potuto causare danni ben più gravi e seri”. A dimostrazione di ciò, Oggiano ha riferito di aver comunicato, oggi durante la Commissione Servizi Sociali, di essere disponibile già da stasera ad ospitare due, tre tra gli ospiti che rimarrebbero fuori dal censimento effettuato nei giorni scorsi dalla Amministrazione comunale. “Quanti mi seguirebbero?” – ha chiosato.
Non solo. Pare anche che la Curia, interpellata, abbia dato la sua disponibilità solo dietro il pagamento di una diaria di 25 euro.
“Non capiamo – hanno detto poi Saponaro e Loiacono – come mai la Cgil non si preoccupa delle sei, sette famiglie che abitualmente dormono in auto o all’aperto, all’addiaccio, tra la stazione ferroviaria, il ponte di via Dalmazia e lo stadio ‘Fanuzzi'”.
Nel frattempo, si apprende che il Comune avrebbe fatto dietro front rispetto alla riduzione degli ospiti, almeno per qualche giorno. Pare, infatti, che il sindaco abbia chiesto di aprire il primo piano del dormitorio per consentire a tutti di rientrare a dormire.
Di seguito, la nota diffusa in serata dai tre consiglieri comunali:
E’ davvero sconcertante dover commentare le farneticanti dichiarazioni a mezzo stampa dai massimi esponenti della CGIL e di autoreferenziali Forum in riferimento alla vicenda dormitorio- affermano. Le opposizioni di centro destra oltre ad aver dato la propria disponibilità alla risoluzione del problema avevano allo stesso tempo il dovere morale ed istituzionale di denunciare le situazioni di degrado e di drammatica emergenza igienico sanitaria e di sicurezza in cui versava la struttura del dormitorio dove gli ospiti erano costretti a vivere nel silenzio e nell’omertà proprio di coloro i quali oggi ci accusano di razzismo, intolleranza e xenofobia. Neanche le sollecitazioni del prefetto e del Questore sulle responsabilità dell’Amministrazione comunale, tenuta a garantire il controllo degli accessi e le relative condizioni di vivibilità, sono servite a intraprendere iniziative decisive alla reale risoluzione del problema; si è preferito tapparsi gli occhi e lasciare nel degrado assoluto gli ospiti del dormitorio. La preoccupazione della CGIL e di questi Forum e Associazioni rappresenta l’evidente e pervicace interesse verso una problematica che evidentemente garantisce una visibilità sindacale e associativa che non si riscontra con la stessa attenzione sulle decine e decine di famiglie brindisine che vivono in auto, o sulle panchine della stazione o sotto i ponti della Città. Per non considerare i mancati introiti economici spettanti all’Amministrazione in relazione al Regolamento sul dormitorio emanato in data 28/12/2017 dal Commissario prefettizio che prevedeva e prevede la corresponsione di euro 2,50 al giorno per ogni ospite mai richiesto dalla passata gestione commissariale tanto meno dall’attuale Amministrazione con mancati introiti per circa 80.000 euro (considerando 80 ospiti tanti quanti ne prevede il Regolamento ma sappiamo molto bene che le presenze sono oltre 200). Ad oggi, considerando che gli interventi sul dormitorio da parte dell’Amministrazione sono costati all’incirca 250.000 euro dalla giunta Consales in poi, la Città tra mancati incassi e spese di manutenzione ordinaria e straordinaria ha pagato un costo di oltre 300.000 euro ciononostante le condizioni igienico sanitarie e di sicurezza sono peggiorate sempre di più, determinando una emergenza sociale non degna di una società civile.
Dott. Massimiliano Oggiano
Capogruppo FdI vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi
Ercole Saponaro
Consigliere comunale Lega Puglia per Salvini
Luciano Loiacono
Consigliere comunale Idea
buongiorno caro sindaco lo ripeto pensa al popolo di Brindisi al degrado dei quartieri perrino , Sant’Elia paradiso stiamo messi male .
Mi meravigliano le osservazioni della CGIL….cantano cantano ma cosa propongono? possono ospitare qualche migrante? ovviamente saranno ricompensati come richiede la Curia: il Comune pagherà le tessere mensili!