La Scuola di Formazione Antonino Caponnetto, con il Patrocinio del Comune di Brindisi, in collaborazione con il Club Rotary Brindisi e con il Club Inner Wheel Brindisi Porta d’Oriente, ha promosso la presentazione del libro “Italia occulta” di Giuliano Turone ( Ed. Chiare lettere).
Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di Cassazione e già docente di Tecniche dell’investigazione all’Università Cattolica di Milano, è stato il giudice istruttore che, prima di occuparsi delle inchieste su Michele Sindona e sulla Loggia P2, ha indagato sulla presenza di Cosa nostra a Milano negli anni Settanta arrivando all’incriminazione del capomafia di allora, Luciano Liggio. Negli anni Novanta ha fatto parte del primo staff di magistrati della Procura nazionale antimafia. Ha collaborato con il Consiglio d’Europa, per la redazione della Convenzione di Strasburgo del 1990 sul riciclaggio e con le Nazioni Unite, in qualità di pubblico ministero presso il tribunale penale internazionale dell’Aja per l’ex Jugoslavia.
Ha scritto: Il caffè di Sindona, Il caso Battisti, Il delitto di associazione mafiosa e altri.
Italia Occulta racconta, come dice Corrado Stajano nella prefazione: “Una Storia vera e documenta con nettezza un passato torbido ancora non del tutto conosciuto”.
Italia occulta si occupa del triennio maledetto che sconvolse la Repubblica, dal delitto Moro alla strage di Bologna (1978-1980).
Turone dimostra che se l’Italia è rimasto un Paese libero lo si deve al sacrificio di eroi valorosi tra magistrati, carabinieri, finanzieri e poliziotti e all’impegno di alcuni politici tenaci e coraggiosi come Tina Anselmi.