Il 1 giugno 2019, a Brindisi, nella Sala Universitaria di Via Duomo – Palazzo Granafei Nervegna, si è tenuto un incontro organizzato dall’Associazione “R.L. Regina Viarum” e sostenuto dal Collegio Regione Puglia del Grande Oriente d’Italia. L’incontro ed il confronto sono nati dal ricordo della famosa frase di Martin Niemoller teologo e pastore protestante tedesco : “..Un giorno vennero a prendere me e non era rimasto nessuno a protestare”. Sullo sfondo le leggi razziali e l’olocausto perpetrato da razzismo, fascismo, nazismo contro ebrei, rom, minoranze, omosessuali, lesbiche, disabili, oppositori politici, diversi, donne, uomini, bambini. E’ stato chiesto agli studenti delle terze medie inferiori di Brindisi di elaborare dei temi e riflettere sulle discriminazioni, sull’intolleranza, sull’umanità e sulle possibilità di costruire un mondo di pace ed inclusione per tutti. Tre bravissime studentesse sono state premiate dal Grande Oriente d’Italia con borse di studio da 600 euro l’una. Passaggi dei loro temi ed elaborati sono stati riportati e letti durante la discussione: gli scritti letti hanno evidenziato una profonda consapevolezza sulla strada da percorrere per sconfiggere discriminazioni e razzismo. La giornata è stata aperta ed introdotta da Pierluca Pronat della Regina Varium di Brindisi. Sono poi intervenuti Luigi Fantini Presidente Regina Varium, Giancarlo Sacrestano opinionista del il7 Magazine, Giancarlo Caniglia Vice Presidente dell’Arcygay Salento, Yehudà Pagliara coordinatore del Centro Ebraico di Cultura Torah veZiòn di Brindisi, Marcello Zuinisi legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom. Ha chiuso i lavori Claudio Bonvecchio Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.
E’ stata una giornata importante dedicata all’umanità ed alla conoscenza con l’obiettivo di costruire un mondo di pace, amore ed inclusione per tutti, un mondo dove tutti possano sentirsi ed essere fratelli e sorelle, un mondo dove nessuno verrà preso e portato nei campi di concentramento e di sterminio, nei lager, nelle prigioni, nei centri di raccolta e detenzione, in luoghi barbari e disumani. Sono stati ricordati momenti importanti della storia antica e recente. Brindisi è stata la città dove ha trascorso gli ultimi anni della propria vita il poeta Virgilio, autore dell’Eneide. Una città che nel marzo del 1991 accolse con umanità decine di migliaia di profughi giunti, con un vero e proprio esodo dall’Albania. Sono stati ricordati i moti e la rivolta di Stonewall, a Manhattan nel 1969, dal quale è nato il movimento di liberazione dei gay nel mondo. Le responsabilità di quello che succede ad ogni essere umano riguardano tutti. In genere si tende a scaricare sugli altri le colpe della crisi, sui più deboli, sugli ultimi. La malvagità e la cattiveria del passato, del fascismo e del nazismo non sono scomparse ma continuano ancora oggi, continuano a succedere brutalità e barbarie non accettabili da nessun essere umano. Un nuovo mondo è da costruire, un mondo dove si potrà vivere nel pieno ed assoluto rispetto di ogni bambino, donna ed uomo, un mondo libero da guerre, egoismo e distruzione dove non ci sarà più bisogno di protestare per affermare i diritti umani fondamentali.