BRINDISI – “Si riparte dalle periferie” per la campagna elettorale di Massimo Ciullo, avvocato, già assessore della Giunta Mennitti e candidato sindaco di quella parte di destra che è sostenuta dalla Lega (è stato proprio il suo coordinatore provinciale Paolo Taurino, assieme al leader Matteo Salvini, a proporre il nome di Ciullo, allo scoccare della mezzanotte che sanciva il passaggio dal 2017 al 2018), da Noi con l’Italia, Fratelli d’Italia, Movimento Nazionale per la Sovranità, Movimento +39, Partito delle Aziende, Partito Liberale, Proiezione Futuro e Periferie.
Obiettivo: parlare con i cittadini, girando per i quartieri; e non è un caso che la presentazione ufficiale di Ciullo sia avvenuta, ieri pomeriggio, a Parco Bove, nel rione Paradiso, simbolo del degrado della città di Brindisi.
“Noi – ha detto Ciullo – condurremo la nostra campagna elettorale, attraversando tutti i quartieri di Brindisi. Non potevamo non iniziare dalle periferie che sono, ancora oggi, dopo tanti anni, in una situazione di degrado e Parco Bove è l’emblema del mancato riscatto e sviluppo di una città. Vedere case che non sono mai state case, ma che sono state delle stalle, nelle quali una parte della popolazione brindisina ci vive, è una vergogna. Come principale obiettivo, abbiamo proprio quello del recupero delle periferie. Un recupero urbano e dei diritti, perché ogni democrazia si compie quando tutti i cittadini hanno davvero pari dignità”.
Ciullo poi ha ringraziato chi lo ha scelto: “Si tratta di partiti – ha detto – che nella loro storia che, nella loro storia, rispecchiano la mia provenienza politica e, quindi, è una storia di coerenza e di attivismo politico, indipendentemente da ambizioni personali e da ruoli istituzionali. Abbiamo scelto un percorso che vuole portare la città ad un rinnovamento, ad un cambio radicale rispetto a ciò che accaduto negli ultimi anni, quando abbiamo visto due amministrazioni finire in malo modo: una volta per mano della magistratura, l’altra per i soliti giochi di potere all’interno del consiglio comunale.
Tra i sostenitori di Ciullo c’è anche il partito di Raffaele Fitto che, due anni fa, aveva sostenuto l’Amministrazione Carluccio. A rappresentarla, ieri pomeriggio, il sen. Vittorio Zizza: “Riteniamo che Massimo Ciullo sia la persona giusta per Brindisi. Ci aspettiamo che anche Forza Italia (che, di contro, ha fatto il nome dell’avv. Roberto Cavalera quale candidato sindaco della sua coalizione) possa venire sulla nostra posizione.. Noi stiamo lavorando per l’unità”.
Critico rispetto alla divisione in atto nel centro destra è Cesare Mevoli, commissario regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità: “Uniti avremmo la possibilità di vincere anche al primo turno – ha detto – ma qualcuno ha voluto che ciò non accadesse ed anche a livello romano questa cosa è stata sottovalutata.
A parlare per la Lega, invece, c’era il coordinatore regionale Andrea Caroppo: “Ciullo ha tutte le carte in regola per fare ripartire Brindisi. La nostra coalizione è già ampia e competitiva ma inutile dirlo, l’auspicio è che possano aggiungersi altre forze di centrodestra”.
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Pamela Spinelli Direttore responsabile |
