BRINDISI – Conferenza stampa, questa mattina, del Movimento 5 Stelle che, poco prima, aveva incontrato il Commissario Prefettizio Santi Giuffrè e gli aveva consegnato una sorta di memorandum con alcuni spunti di riflessione su quanto fatto negli 11 mesi di consiliatura.
Stefano Alparone ed Elena Giglio hanno, quindi, consegnato a Giuffrè gli esposti presentati nel corso del mandato: uno alla Corte dei conti, l’altro in Procura per la nomina del responsabile ufficio dell’Ambito Br1, con la relazione dell’ex segretario generale Paola Giacovazzo. I pentastellati hanno, inoltre, suggerito al Commissario la necessità di procedere ad un bando di evidenza pubblica per la nomina del componente in seno alla nuova Autorità di Sistema (che attualmente è ricoperto dall’ex capo di Gabinetto Nicola Zizzi, ndr). Altra criticità sollevata dai due ex consiglieri è quella della rinuncia da parte dell’ex sindaco Carluccio dell’area ex Pol (atto che necessitava di un passaggio in Consiglio comunale, quindi illegittima). E’ stato chiesto anche al Commissario di verificare come mai non è stato chiesto il pagamento della Tosap per alcuni eventi tenutisi nel Parco del Cillarese e perchè sono stati affidati ad una ditta esterna i lavori di sistemazione del basolato che, invece, spettano alla Multiservizi.
Tanti altri sono stati gli argomenti portati al Commissario Giuffrè, con particolare riferimento ai rifiuti ed alla Multiservizi, un problema – quest’ultimo – che dovrà essere lui a risolvere. Anche per la partecipate, come per i dirigenti, cariche azzerate.
Redazione |
è certamente positiva l’azione del mov. 5 Stelle di rappresentare al commissario prefettizio quanto da loro svolto nel periodo della consigliatura; ma non basta: è necessario seguire gli attuali gestori del Comune, denunciando, avendo riguardo alla precedente gestione commissariale, gli eventuali atti adottati che dovessero apparire non in linea con la vigente normativa.