BRINDISI – Sedici mesi. Tanto è durato l’incarico di Prefetto del dott. Annunziato Vardè, arrivato a Brindisi l’11 gennaio del 2016. Un breve periodo, ma decisamente intenso, atto alla ‘salvaguardia’ della città.
Nella sua parentesi brindisina, Vardè può definirsi certamente un ‘recordman’. Difatti, appena giunto nel capoluogo messapico ha dovuto subito fronteggiare il periodo di commissariamento a Palazzo di Città, in seguito all’arresto dell’ex sindaco Mimmo Consales. Oggi, 27 aprile 2017, lascia nuovamente la città senza un sindaco, dopo la caduta della Giunta Carluccio decretata ieri pomeriggio, con le dimissioni di 17 consiglieri di opposizione. In sostanza, però, la ‘grana’ dovrà accollarsela il sostituto proveniente da Brescia, Valerio Valenti.
Inoltre, Vardè ha avuto notevoli grattacapi a Brindisi, specie in relazione alle tante problematiche occupazionali e vertenze sindacali: Santa Teresa (ora spetta alla Provincia mettere in atto il programma di rilancio della cooperativa, affinchè anche nel 2018 si possano trovare definitive soluzione a livello occupazionale) ed Ecologica, in primis. Negli ultimi giorni, anche la questione Petrolchimico, in cui non si è affatto sottratto alle proprie responsabilità, dimostrando anche una importante caratura umana, oltre a quella, già riconosciuta, professionale. Nel corso della sua permanenza a Brindisi, è stato elogiato più volte dai sindacati locali, fatto decisamente insolito e mai accaduto in città.
Stamane, nel salone di rappresentanza della Prefettura, Annunziato Vardè ha voluto abbracciare simbolicamente la città e la stampa tutta, che ringrazia per la professionalità dimostrata. Ha sottolineato l’importanza del suo imminente incarico in quel di Brescia, ma al contempo anche il rammarico di lasciare una città che gli ha dato notevoli soddisfazioni professionali. Tra quelle più grandi, c’è l’aver tamponato una situazione quasi allo scatafascio, quale quella di Enel e del Petrolchimico: “Vertenze difficili, ma che siamo riusciti a concludere positivamente”, ha dichiarato Vardè.
“Con Valenti ci siamo sentiti già – ha svelato ancora l’oramai ex Prefetto – troverà una bellissima città ed un ambiente molto accogliente. Credo ci siano le migliori condizioni per poter lavorare bene”.
Altri scenari difficili da gestire, hanno riguardato i tanti sbarchi della scorsa estate e la situazione relativa alla sicurezza pubblica. Proprio su quest’ultima criticità, Vardè ha assicurato che “oramai è conclusa la riattivazione del sistema di videosorveglianza in città”.
Infine, un appello-consiglio civile ai cittadini, in merito alla situazione politica: “Siate consapevoli che dal vostro voto dipenderà il futuro dell’amministrazione”.
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Tommaso Lamarina Redazione |
