BRINDISI – Coach meo Sacchetti si appresta ad incontrare nuovamente la sua ex squadra Sassari, in cui ha vinto tutto, però questa volta in terra sarda.
“Ho trascorso 6 anni e qualche mese in Sardegna – ha esordito il coach biancazzurro – avvertirò certamente sensazioni forti e particolari affrontando anche mio figlio. Non so quale clima troverò al PalaSerradimigni spero che mi facciano almeno un applauso”.
Banco di Sardegna Sassari-Enel Basket Brindisi, una sfida ad alto tasso emotivo ma non solo: “Abbiamo uno spiraglio per riprenderli in classifica – ha proseguito – ci servono questi 2 punti. D’altronde abbiamo in programma sei gare da playoff per finire il campionato nelle prime 8 e accedere ai playoff scudetto. Dobbiamo pensare una partita alla volta, match dopo match concentrarci sui nostri prossimi avversari e riversare in trasferta la stessa intensità e lo stesso agonismo che mostriamo in casa”.
Analisi finale sull’inserimento dell’ultimo innesto Samardo Samuels: “Domenica ha fatto molto bene – ha concluso Sacchetti – più di quello che ci potessimo aspettare. Con la sua prestazione ci siamo però forse dimenticati di ciò che i compagni hanno fatto durante tutto il match e in particolare nel primo quarto quando abbiamo indirizzato la partita sui binari a noi consoni. Cercheremo di aumentare gradualmente la sua tenuta fisica per portarlo il prima possibile in ottima forma”.