BRINDISI – Cinquemila firme per ottenere una sepoltura dignitosa per i propri animali: cani e gatti, ma non solo. La petizione fu realizzata, tra il 2012 ed il 2013, dalla signora Anna D’Accico che girò Brindisi e provincia per raccogliere le firme: 5mila in tutto, come dicevamo. Un riscontro eccezionale, grazie al quale la sua proposta arrivò in Consiglio comunale attraverso un ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Francesco Cannalire.
“Per oltre un anno, girai tutta la città, a piedi, e tutta la provincia – dice Anna – e riuscì a farmi ‘ascoltare’ dall’allora Amministrazione Consales. La mia richiesta arrivò in Consiglio e fu anche approvata e – mi dissero – inserita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Poi non se ne fece più nulla e quando, nel maggio 2016 (periodo di Commissariamento che fece seguito all’arresto di Consales, ndr), andai a chiedere notizie su che fine avesse fatto quella delibera, mi fu detto che un assessore della vecchia Amministrazione l’aveva eliminato dal Piano Triennale, perchè non lo riteneva sufficientemente importante. Inutile dirvi che, poichè si era in piena campagna elettorale, a chi più mi avvicinava perchè quelle 5mila firme facevano gola a tutti. Ma, alla fine, non se ne è più fatto nulla”.
Anna prosegue il suo racconto con le lacrime agli occhi: “Sono tantissime, oramai, le famiglie che hanno in casa un animale domestico e che, al momento della loro dipartita, non hanno un posto, in città, in cui potere garantire loro una degna sepoltura. Questo progetto nasce sicuramente da una mia esigenza personale perchè, cioè, ho promesso alla mia cagnolina che oggi ha più di 19 anni, che sarei riuscita ad ottenere questo risultato, ma è anche una esigenza di almeno 5mila persone (dato fermo al 2013, ndr) che desiderano non essere più costretti ad infrangere la legge ed a seppellire, di notte, come ladri, i propri animali nelle campagne, lungo la costa o, peggio ancora, farli smaltire come carogne da un veterinario. L’Amministrazione ci costringere ad infrangere la legge e questo è gravissimo! Ho creato una pagina facebook chiamata “Cimitero per animali a Brindisi” (https://www.facebook.com/amorea4zampe/) e non avete idea di quanti messaggi mi arrivino quotidianamente, anche da Lecce e provincia, per chiedermi che fine abbia fatto il mio progetto. La mia cagnolina, vista la sua età, temo che non arriverà a vederlo, ma ho giurato a lei e a me stessa che lo farò per tutte quelle persone che vogliono garantire una degna sepoltura ai propri animali. Ed è per questo che chiederò un appuntamento al Commissario Prefettizio Santi Giuffrè per fargli presente questa problematica che, forse, potrà apparire banale di fronte ai gravi problemi che affliggono la città ma che, vi assicuro, è un segno di civiltà e di rispetto”.
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Redazione |
Lodevole iniziativa. Anche a San Pancrazio è stato proposto il cimitero degli animali. Da parte del capogruppo dei cinquestelle Antonio Lupo.