Anche la Festa della Santa Patrona della Città di Latiano, Santa Margherita di Antiochia, salta a causa dell’emergenza sanitaria. A comunicarlo è il Parroco della Chiesa Matrice, Don Salvatore Rubino, e il Presidente del Comitato Festa patronale, Santo Vacca, che confermano che per l’anno 2020 non si svolgeranno i festeggiamenti in onore della Santa Patrona così come negli altri anni. La salute e la sicurezza delle persone è e resta la priorità di tutti, anche della Chiesa, che già da qualche tempo ha comunicato tramite la Conferenza Episcopale Pugliese che le feste patronali e parrocchiali si limiteranno alle sole celebrazioni liturgiche al fine di evitare assembramenti che processioni, trasferimento pubblico di immagini sacre, fiaccolate o momenti di preghiera possono causare. Purtroppo, commenta il Presidente del Comitato Feste, Santo Vacca, si dovrà rinunciare per quest’anno alla festa patronale così come è stata celebrata in passato, che, se ci saranno le condizioni, tornerà nel 2021; un anno di sacrificio per il bene di tutti che ci servirà a farcela sentire ancora di più nostra e che stimolerà ogni latianese ad impegnarsi per rendere la festa ancora più bella e coinvolgente. Il divieto delle feste patronali e di altre feste, commenta Don Salvatore Rubino, Parroco della Chiesa Matrice e Vicario Foraneo della Forania di Oria, è motivato dalla drammatica crisi sociale seguita all’emergenza sanitaria: le feste religiose, comportano assembramento, e sappiamo che non è possibile, nel rispetto della norma del distanziamento fra le persone attualmente vigente. Il vivo senso di responsabilità che ci anima, ci spinge anche a vivere questi momenti di festa con maggiore sobrietà e attenzione alle povertà accentuate dalla pandemia, manifestando la solidarietà delle nostre comunità attraverso gesti significativi di condivisione. La questua della S. Messa in Piazza sarà destinata alle opere di Carità. Per questo, soprattutto in questi mesi non cessiamo di affidarci alla protezione della nostra Santa Patrona Margherita, affidando alle sue cure, la nostra comunità e in particolare coloro che sono stati colpiti da questo terribile contagio. Il programma per il 20 Luglio non prevede quindi festeggiamenti civili con luminare, processioni, bande, cantanti, bancarelle, fuochi d’artificio e tutti quegli elementi che fanno da contorno ai festeggiamenti in onore della Santa Patrona ma ci saranno solamente celebrazioni religiose. La mattina alle ore 8.30 dove ci sarà in Chiesa Madre la Santa Messa e la benedizione delle partorienti, e delle coppie che chiedono in dono un figlio. Santa Margherita è in fatti protettrice delle partorienti. Si prosegue poi con la celebrazione della Santa Messa in Piazza Umberto I alle ore 19.00, che sarà presieduta dal nostro Vescovo S.E. Mons Vincenzo Pisanello. Il coro parrocchiale “S. Maria della Neve” animerà, con il canto la celebrazione. Al termine della Santa Messa, il Sindaco, avv. Cosimo Maiorano, affiderà la Città di Latiano a Santa Margherita, con la consegna simbolica delle chiavi. Il programma si chiuderà martedì 21 luglio alle 7.00, quando il parroco Don Salvatore Rubino, presiederà la S. Messa presso l’altare centrale del cimitero, in suffragio di tutti i defunti e impartirà ai presenti la benedizione con la reliquia della Santa. Anche la Festa della Santa Patrona della Città di Latiano, Santa Margherita di Antiochia, salta a causa dell’emergenza sanitaria. A comunicarlo è il Parroco della Chiesa Matrice, Don Salvatore Rubino, e il Presidente del Comitato Festa patronale, Santo Vacca, che confermano che per l’anno 2020 non si svolgeranno i festeggiamenti in onore della Santa Patrona così come negli altri anni. La salute e la sicurezza delle persone è e resta la priorità di tutti, anche della Chiesa, che già da qualche tempo ha comunicato tramite la Conferenza Episcopale Pugliese che le feste patronali e parrocchiali si limiteranno alle sole celebrazioni liturgiche al fine di evitare assembramenti che processioni, trasferimento pubblico di immagini sacre, fiaccolate o momenti di preghiera possono causare. Purtroppo, commenta il Presidente del Comitato Feste, Santo Vacca, si dovrà rinunciare per quest’anno alla festa patronale così come è stata celebrata in passato, che, se ci saranno le condizioni, tornerà nel 2021; un anno di sacrificio per il bene di tutti che ci servirà a farcela sentire ancora di più nostra e che stimolerà ogni latianese ad impegnarsi per rendere la festa ancora più bella e coinvolgente. Il divieto delle feste patronali e di altre feste, commenta Don Salvatore Rubino, Parroco della Chiesa Matrice e Vicario Foraneo della Forania di Oria, è motivato dalla drammatica crisi sociale seguita all’emergenza sanitaria: le feste religiose, comportano assembramento, e sappiamo che non è possibile, nel rispetto della norma del distanziamento fra le persone attualmente vigente. Il vivo senso di responsabilità che ci anima, ci spinge anche a vivere questi momenti di festa con maggiore sobrietà e attenzione alle povertà accentuate dalla pandemia, manifestando la solidarietà delle nostre comunità attraverso gesti significativi di condivisione. La questua della S. Messa in Piazza sarà destinata alle opere di Carità. Per questo, soprattutto in questi mesi non cessiamo di affidarci alla protezione della nostra Santa Patrona Margherita, affidando alle sue cure, la nostra comunità e in particolare coloro che sono stati colpiti da questo terribile contagio. Il programma per il 20 Luglio non prevede quindi festeggiamenti civili con luminare, processioni, bande, cantanti, bancarelle, fuochi d’artificio e tutti quegli elementi che fanno da contorno ai festeggiamenti in onore della Santa Patrona ma ci saranno solamente celebrazioni religiose. La mattina alle ore 8.30 dove ci sarà in Chiesa Madre la Santa Messa e la benedizione delle partorienti, e delle coppie che chiedono in dono un figlio. Santa Margherita è in fatti protettrice delle partorienti. Si prosegue poi con la celebrazione della Santa Messa in Piazza Umberto I alle ore 19.00, che sarà presieduta dal nostro Vescovo S.E. Mons Vincenzo Pisanello. Il coro parrocchiale “S. Maria della Neve” animerà, con il canto la celebrazione. Al termine della Santa Messa, il Sindaco, avv. Cosimo Maiorano, affiderà la Città di Latiano a Santa Margherita, con la consegna simbolica delle chiavi. Il programma si chiuderà martedì 21 luglio alle 7.00, quando il parroco Don Salvatore Rubino, presiederà la S. Messa presso l’altare centrale del cimitero, in suffragio di tutti i defunti e impartirà ai presenti la benedizione con la reliquia della Santa. Giuseppe Argese Resp. Comunicazione Parrocchia S. Maria della Neve – Latiano