BRINDISI – Entusiasmo tutto brindisino la prima domenica di aprile, quando con la presenza di Sindaco ed autorità è stato finalmente riaperto il Monumento al Marinaio con tanto di cartello all’entrata dove si evince a chiare lettere (vedi foto ndr) che sarebbe stato visitabile interamente dalle ore 7.00 fino alle 20.00.
Peccato che già dal primo giorno, alle ore 19.20 è stata impedita la fruibilità dagli addetti della Multiservizi a brindisini e non, recatisi di proposito all’imbrunire per godersi lo skyline dai famosi 53 metri di altezza.
All’ingresso, un’addetta ha riferito che in cima c’era un gruppo di otto persone e che fino a quando non sarebbero andate via, non poteva far salire nessun altro. A suo dire, quel gruppo sarebbe sceso dieci minuti prima della chiusura e quindi, a priori, non era più possibile salire. Tuttavia ha aggiunto che, volendo, era possibile visitare solo il piano terra.
Peccato che fino alle 19.54 (ora in cui il personale è andato via ndr), dal Monumento non sia uscito più nessuno. Alla fulminea obiezione di una signora forestiera (di San Pietro Vernotico, che è quella che sentite nel video) alla quale le era stato negato l’accesso, il personale addetto ha risposto che poteva tornare il giorno seguente e che comunque loro dovevano rassettare.
Alla fine dei conti, in tre quarti d’ora, ai poveri signori e bambini rimasti con l’amaro in bocca, li sono state date due differenti versioni.
Nel seguente stralcio documentato, si sente perfettamente la giusta protesta della signora in questione che addita la scorrettezza degli addetti che tentano anche di giustificarsi.
Ci auguriamo che sia tutto più chiaro, dagli orari di apertura e chiusura, alle versioni degli addetti su ipotetiche disposizioni, onde evitare figure spiacevoli con i turisti, ma anche con gli stessi brindisini desiderosi di riscoprire e valorizzare uno dei simboli della città.
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