BRINDISI – Europa meno rigida, lotta al caporalato, sviluppo a trazione meridionale e donne protagoniste. Parte (o continua) da qui il progetto di Matteo Renzi per dar continuità a quanto fatto nel corso del proprio mandato al Governo.
Tali ed altri ancora punti sono stati illustrati stamane dall’onorevole e capo lista Elisa Mariano; Giovanni Epifani, segretario organizzativo del PD Puglia; Tiziana Palmisano; Rossella Gentile; Raffaele Pappadà, in occasione della conferenza stampa di presentazione dei candidati della lista ‘Avanti insieme’, che appoggia l’ex premier per la candidatura a segretario nazionale del Partito Democratico.
Il secondo step è stato aperto dalla stessa Mariano, dunque, che ha presentato la mozione Renzi/Martina: “Ottimo successo – sostiene la democratica in sede di conferenza – nella prima parte di questo percorso, con il voto dei nostri iscritti. La mozione Renzi ha ottenuto a livello nazionale circa il 66%. Anche in Puglia abbiamo avuto una ottima performance, col 40% dei consensi. Risultato soddisfacente, soprattutto visto che il nostro presidente della Regione è uno dei candidati alle primarie, insieme a Renzi ed Orlando. Maggiore soddisfazione nella provincia di Brindisi, in cui la mozione è arrivata al 45% dei consensi. Non nascondiamo i limiti e le mancanze nel Governo Renzi trascorso, però, la bilancia pende certamente dalla parte dei buoni risultati ottenuti. Abbiamo visto un allargamento vero dei diritti civili e sociali. Renzi ha avuto la forza di imprimere al Paese una direzione di marcia ed abbiamo raggiuto risultati insperati per la situazione in cui eravamo”.
In seguito, l’onorevole ha illustrato quelli che sono stati i punti raggiunti: “Abbiamo capovolto – prosegue – il dato dell’ingresso nel mondo del lavoro delle donne. Il loro ingresso è utile perché apporta competenze, capacità di innovazione ed aiuta le famiglie in difficoltà che sono monoreddito. Altri risultati sono la legge sul ‘dopo di noi’; il primo fondo strutturale contro la povertà; il reddito di inclusione”.
In buona sostanza, secondo la parlamentare, è una mozione frutto di un lavoro collettivo: ecco perché sostenerla. Infine, la Mariano si pone due validi obiettivi per il futuro con a capo Renzi: Europa meno rigida e sviluppo a trazione Meridionale. “Sono due cose che stanno insieme – spiega l’onorevole – per quanto riguarda l’Europa meno rigida, la nostra priorità è far sì che il nostro partito si caratterizzi per una forte battaglia in Europa. Una battaglia che deve cercare di ribaltare la logica secondo cui ciò che conta sono i bilanci, i conti in ordine e non, invece, l’esigenza di occupazione e di risposta ad un bisogno sociale delle persone. Per quanto riguarda il Sud, noi parliamo di crescita a trazione Meridionale e sarà un tratto fondamentale delle nostre politiche di governo. Il Mezzogiorno è il nostro serbatoio, col potenziale più importante, sia in termine di capitale umano e sia di risorse, soprattutto al femminile”.
“L’’Io’ così ingombrante di Renzi – conclude Elisa Mariano – che ci ha permesso di raggiungere tanti risultati, lascia spazio al gioco di squadra”.
Tommaso Lamarina Redazione |