BRINDISI – Il futuro contro il passato: la vede in questa maniera Riccardo Rossi, candidato Sindaco del centrosinistra, che assegna i gradi di generali della coalizione opposta (quella di Cavalera) a Giovanni Antonino ed Ermanno Pierri. Per contrastare questo paventato ritorno al passato, Rossi si appella ai cittadini onesti della città ed agli elettori del M5S e della destra di Ciullo. Se quest’ultima ha già preso posizione contro Cavalera, il M5S locale, invece, per bocca di Bozzetti e Serra lascia libertà di scelta ai propri elettori, non disdegnando anzi di lanciare qualche stoccata all’indirizzo della coalizione di centrosinistra.
Ma Rossi si rivolge anche a chi ha sostenuto o si è candidato con Cavalera “per cambiare le cose dall’interno” ed adesso è fuori dai giochi: l’invito è a sostenere la sua battaglia per la legalità e la moralità. Infine, Rossi si è detto disponibile ad ogni confronto pubblico con Cavalera, il quale invece si è dichiarato disponibile ad un solo incontro pubblico con il candidato del centrosinistra.
“Il confronto è una pratica democratica: è strano che Cavalera parli di concedersi o meno”, ha concluso l’ingegnere.
Premesso che nella coalizione di Rossi non c’e Niente del centro perché sono tutti ex comunisti, perdenti nella storia del mondo .
Rossi che ancora non sappiamo di cosa si occupa oltre alla frequentazione del bar della cittadella e delk’anticanera del comune pretende di consigliare il prossimo sindaco di brindisi , appunto Roberto Cavalera , sul cosa fare. I salotti buoni di brindisi lo hanno abbandonato perché ormai candidato perdente visto che ha perso più di mille voti rispetto alle ultime elezioni. Si è candidato a tutto e perso sempre . E perderà anche questa volta perché sposta sul personale un dibattito che invece deve essere solo e soltanto amministrativo per diventare sindaco .