E’ filato tutto liscio e nei tempi previsti il disinnesco dell’ordigno bellico trovato il 2 novembre nel Multisala Andromeda di Brindisi. Poco più di un’ora e mezza il tempo impiegato dagli artificieri del Genio Guastatori di Foggia per portare a termine le operazioni.
Sono le 4 del mattino quando la sede della Protezione Civile e del comando di Polizia Locale, individuate come quartier generale delle operazioni del Bomba day, pullulano già di addetti ai lavori. Alle 5,30 anche la sala stampa è pronta ad accogliere i 35 giornalisti accreditati, per seguire, sia pure a distanza, le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico che riposa dallo scorso 2 novembre nel cortile del Multisala Andromeda. Due ore dopo – sono le 7,30 – il primo briefing nella sala operativa, dove ci sono il Prefetto, il sindaco e i singoli rappresentanti delle forze dell’ordine e di tutti gli altri enti coinvolti nel maxi piano di evacuazione. Seguono altre riunioni operative. L’obiettivo è attendere l’avvenuta evacuazione dell’intera zona rossa, compresa nel raggio di 1617 metri dalla bomba. Sono circa le 9 quando il Centro di coordinamento soccorso presieduto dal prefetto Umberto Guidato dà il via libera. Gli artificieri iniziano le operazioni di disinnesco quando l’orologio segna la ore 9,31. Alle 10,55 la spoletta viene rimossa, alle 11,10 anche il detonatore. Il disinnesco è completato. Infine, il trasporto in cava, dove poi la bomba sarà fatta brillare. E per Brindisi l’incubo è finito.
Pamela Spinelli (Dal TG Norba)
