Permessi elettronici per accedere al porto di Brindisi: permetteranno di accelerare i controlli, migliorare i livelli di security e di avere contezza, in tempo reale, delle presenze.
Il porto di Brindisi è sempre più smart. Dal 1° gennaio scorso, infatti, nello scalo si accede con permessi elettronici, dotati di barcode. Si tratta di un sistema di ultima generazione che rende più agevoli i controlli, consente l’ottenimento del permesso in tempi immediati e permette – a Forze dell’ordine, personale della Security portuale e dell’Autorità di sistema – di conoscere in tempo reale i veicoli presenti in ambito portuale, aumentando quindi il grado di sicurezza. Le verifiche dei permessi elettronici sono effettuate con palmari in dotazione alla guardia particolare giurata presente al varco; palmari che sono collegati tramite wi-fi al sistema GAIA GATE che fornisce l’autorizzazione al transito.
Soddisfatto il Presidente dell’Authority di Brindisi Ugo Patroni Griffi che parla dell’avvio di una nuova era, quella delle frontiere intelligenti, in cui le procedure amministrative sfruttano le moderne tecnologie digitali 4.0. Un processo che sta portando alla completa digitalizzazione dei procedimenti di imbarco e di sbarco, di ingresso e di uscita dai nodi portuali; della verifica sul processo logistico di stoccaggio e controllo merci, oltre che del pagamento delle tasse di ancoraggio e portuali. Un processo virtuoso che consentirà di ridurre, se non eliminare, le diseconomie di scala che naturalmente si creano in un porto.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)