Ha tentato la fuga, ma è stato rintracciato, uno degli 80 migranti ospiti del Cara di Restinco, adibito a centro pre-Covid. Intanto, il sindaco di Brindisi usa parole dure contro il Governo.
Quello che si temeva si è verificato. Uno degli 80 migranti arrivato da Lampedusa nel centro richiedenti asilo di Restinco è fuggito poche ore dopo il suo arrivo. Fortunatamente, però, è stato rintracciato e condotto nuovamente nella struttura adibita a centro pre Covid. All’appello, quindi, non manca nessuno, sebbene altre persone potrebbero arrivare nei prossimi giorni. Nel frattempo, l’Asl ha sottoposto a tampone tutti gli ospiti, dopo essere stati già visitati dai medici del Cara. Si tratta di 65 uomini, 6 minori e 9 donne. Dovranno affrontare un periodo di isolamento fiduciario di quattordici giorni prima di essere trasferiti in altre sedi e poco prima della scadenza delle due settimane saranno sottoposti ad un secondo tampone per accertare la negatività. I 104 richiedenti asilo che erano ospiti del Cara sino a due giorni fa sono stati, invece, trasferiti tra Napoli e Roma. Una decisione subita e mal gradita: molti di loro, infatti, avevano intrapreso un percorso di integrazione, trovando anche occupazione nel settore agricolo e della ristorazione. Nel frattempo, il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, nel mentre rassicura i cittadini, usa parole molto dure nei confronti del Governo: decisioni così importanti – ha detto – debbono essere concordate con le autorità locali.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)