FRANCAVILLA FONTANA – Psicologicamente potrebbe essere la partita perfetta per risollevare le sorti di questo campionato, seppur appena iniziato e non si può certo parlare di bilancio, perchè l’avversario è alla sua portata. La Virtus Francavilla, dunque, è chiamata a vincere contro il Rende.
Lecce (in casa), Bisceglie (in trasferta), Fondi (in casa) e Catania (in casa): 4 punti in altrettante gare. “Hanno incontrato Lecce e Catania, però, due pretendenti alla conquista del campionato”, direte. Vero. Ma nè i salentini e nè gli etnei hanno impressionato e surclassato la squadra di mister D’Agostino. Di certo, col Catania, il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, alla luce di quanto fatto vedere da entrambe le squadre nell’economia dei 90 minuti, dato che hanno primeggiato un tempo a testa. Con il Bisceglie, invece, è giusta la sconfitta, ma dispiace per come è arrivata, ossia per un approccio alla gara del tutto sbagliato; non da Virtus, insomma.
Ma non si guarda al passato. Sabato c’è la trasferta di Rende (ore 16:30) ed i calabresi, almeno sulla carta, sono avversari alla portata del Francavilla, nonostante abbiano 6 punti in classifica. Il Rende è una squadra ostica, ma lo è di più in trasferta, facendo saltare schemi agli avversari. In casa, cerca di fare giustamente la partita, concedendo inevitabilmente spazi agli ospiti. Ed è proprio qui che la Virtus deve battere; cercare pertugi per poi riuscire a finalizzare. Le qualità ci sono, senza tema di smentita alcuno. Anzi, nomi alla mano, a detta del dg Fracchiolla, quest’anno la rosa è più forte di quella della passata stagione, ma serve tempo affinchè si possano vedere gli automatismi giusti. In attesa che ciò avvenga, però, è bene che i ragazzi indossino i panni da ‘operai’, svestendo quelli da bianco cigno, perchè, nel calcio, la concretezza è fattore principale per vincere le partite.
Gaetano D’Agostino, ad ogni modo, dà ugualmente fiducia all’undici sceso in campo contro in Catania, con Albertazzi in porta, Prestia, Maccarone e Abbruzzese in difesa, Agostinone ed il confermato Albertini sulle fasce, Buono e Folorunsho in mezzo al campo. I dubbi, però, sono nel reparto avanzato, con Sicurella ed Ayina che non hanno entusiasmato. Quindi, resta da capire chi affiancare al quasi certo Saraniti. Purtroppo, ancora problemi per Viola, alle prese con il recupero muscolare, il quale non sarà del match neppure questa volta.
Tommaso Lamarina Redazione |