BRINDISI – “Internet gratis in tutta Europa, ma i Comuni devono far presto a predisporre i progetti”. Tale sollecitazione è partita nel marzo scorso da Mauro D’Attis, che fresco di elezione alla Camera dei Deputati invitava i Comuni a registrare i propri dati in vista del primo bando così da beneficiare dei finanziamenti dell’Unione europea destinati a costruire una rete wireless pubblica gratuita hotspot. Il programma assume il nome di ‘WiFi4EU’ e punta a connettere entro il 2020 le città europee attraverso il libero accesso wireless a internet intorno ai principali centri della vita pubblica. D’Attis, in quella occasione, specificò che bisognava agire con solerzia perché “il primo lotto interesserà mille Comuni sulla base dell’ordine di presentazione delle domande”.
La graduatoria è stata stilata nelle scorse ore ed ha visto vincitori 224 Comuni italiani, di cui 12 pugliesi. Tra questi non compare Brindisi, ma i buoni da 15.000 euro offerti dalla Commissione europea, i quali coprono i costi delle attrezzature e delle installazioni degli hotspot Wi-Fi, saranno oggetto di altre quattro procedure che saranno spalmate sui prossimi due anni, pertanto c’è ancora tempo per recuperare il terreno perduto.
Andrea Pezzuto
