ROMA – “Questa apertura della Commissione Europea rappresenta un bagliore di lucidità dopo mesi e mesi di cieca durezza nei confronti di un territorio che a gran voce cercava e cerca sostegno dal governo e dalle istituzioni europee”. E’ il commento del senatore Dario Stefàno, capogruppo in Commissione Agricoltura a Palazzo Madama, alla notizia dell’apertura della Commissione Europea alla possibilità di reimpianto di nuovi uliveti nell’area colpita da Xylella.
“L’ingiustificato divieto, oltre a precludere le legittime speranze di convivenza dell’olivicoltura salentina con la Xylella Fastidiosa, sta segnando – continua Stefàno – un intollerabile unicum rispetto alle procedure seguite, e da seguire, nei casi di gravi fitopatie o epidemie da agenti da quarantena”.
“E’ necessario, dunque, scongiurare ciò che rischia di diventare un’insopportabile, quanto inopportuna, addizione di ulteriori danni a un settore già messo a dura prova dall’epidemia. L’auspicio è – conclude Stefàno –che questa ora costituisca la svolta per affrontare finalmente una spina nel fianco dell’agricoltura pugliese”.